Indice:
Introduzione
L’importanza di un sito web chiaro per il servizio di delivery
Packaging box: estetica e funzionalità per il delivery
Branding per il food delivery
Food Delivery che conquista: come sito, packaging e branding fanno la differenza
Ti sei mai chiesto come rendere più efficace la comunicazione visiva per il food delivery del tuo ristorante? In questo articolo ti mostro come siti web, packaging e branding possono trasformare il servizio di asporto in un’esperienza memorabile per il cliente, con esempi reali e soluzioni pratiche. Ma partiamo da dove ho preso ispirazione…
Devo ammetterlo sono un’accanita divoratrice di programmi cooking show: Masterchef, cucine da incubo, Hell’s Kitchen (ho visto anche la sede a Las Vegas), Antonino chef’s Academy, Bake off e molti altri ancora.
Recentemente ho visto la puntata 6 dell’11esima stagione di 4 ristoranti, il noto reality di Alessandro Borghese, che era dedicata al miglior ristorante con delivery di Milano con un focus particolare sul packaging.
La puntata è andata in onda dopo il post pandemia, quando il servizio a domicilio ha raggiunto picchi molto alti di utilizzo in quanto molti ristoranti hanno dovuto reinventarsi, adattando le loro offerte al servizio di asporto per far fronte alle nuove esigenze.
Il tema della puntata, mi ha ispirata, per trattare un argomento molto interessante ossia come migliorare la comunicazione per il servizio di asporto, con soluzioni pratiche e di forte impatto visivo per valorizzare il brand.
che rimane comunque attuale perché da allora il food delivery ha subito un’evoluzione incredibile, diventando un plus per ristoranti e locali.
I punti che ho analizzato per i 4 concorrenti (potafiori di Rosalba, Liberty Milano di Andra, Slow sud di Umberto e Maison Milano di Emanuele) sono:
– come viene mostrata l’offerta per il delivery sul sito (comprensibile? Facile da usare?)
– packaging box
– branding (è coerente? Come si può migliorare?)
Chiaramente, essendo passati degli anni, attualmente alcuni dei ristoranti che hanno partecipato hanno modificato le loro strategie come ad esempio, Maison Milano che si affida ora a Deliveroo per le consegne. Tuttavia, i suggerimenti che seguono rimangono validi per qualsiasi attività che desideri ottimizzare il proprio servizio di asporto.
Ricordati che non basta avere un buon prodotto. Se vuoi che il cliente ti ricordi, ti scelga di nuovo, parli bene di te, devi farti riconoscere. E per farlo, ogni elemento — dal sito al packaging, dal logo al tono con cui scrivi sui social — deve raccontare la stessa storia: la tua.
Vediamo quindi i vari punti nel dettaglio.
L’importanza di un sito web chiaro per il servizio di delivery
È facile trovare l’offerta per l’asporto sul sito?
Il primo punto critico per un ristorante che offre delivery è la chiarezza della sua proposta online. Se l’utente impiega più di 10 secondi a capire cosa può ordinare, dove, come e quando… probabilmente abbandonerà il sito.
Analizziamo i siti web dei partecipanti:
- Maison Milano punta su un concept particolare, ma l’informazione sul servizio di asporto non è subito chiara, rischiando di confondere l’utente.
- Potafiori offre un sito molto elegante, ma la sezione dedicata al food delivery potrebbe essere più evidente per facilitare la navigazione dell’utente.
- Il Liberty Milano presenta un sito con una forte identità visiva, ma la sezione d’asporto potrebbe beneficiare di una UX più snella.
- Slow Sud ha una comunicazione accattivante e diretta, con un’identità visiva molto chiara, ma potrebbe rendere più immediato l’accesso al menù delivery.
Soluzione:
Un layout chiaro, con un pulsante ben visibile in homepage dedicato all’asporto (“Ordina Ora” o “Delivery”) e un menù consultabile consultabile in 1 clic, leggibile da mobile e aggiornato frequentemente, migliorerebbe l’esperienza utente e aumenterebbe la conversione degli ordini online.
SEO e parole chiave per il food delivery
Se non sei trovabile, non esisti. Ecco perché ottimizzare il sito per i motori di ricerca è essenziale. Quindi è importante utilizzare parole chiave efficaci come:
- Short tail: food delivery, asporto ristorante, ordini online
- Long tail: migliore servizio di asporto Milano, ristorante con consegna a domicilio, packaging personalizzato per food delivery
- Concatenate: ristorante delivery Milano, miglior packaging food delivery, branding per ristoranti d’asporto
Foto professionali: quando l’occhio vuole la sua parte
Sì, anche nell’asporto l’immagine conta. Una foto ben fatta trasmette sapore, qualità e passione. Valuta uno shooting professionale, anche solo una volta: le immagini buone si riutilizzano a lungo.
Se però al momento non hai la possibilità di farne uno, ti lascio alcuni consigli, semplici da applicare:
- Usa luce naturale
- Sfondo neutro o coerente con la tua identità
- Fai attenzione ai dettagli (impatti, colori, texture)
- Prediligi immagini ambientate (es. una mano che porge la box)
Packaging e comunicazione visiva per il food delivery: come coordinarli
Un packaging che fa la differenza
Il packaging non è solo un contenitore, ma è la prima impressione fisica del tuo ristorante nella casa del tuo cliente, nonché un vero strumento narrativo. Una confezione curata:
- protegge il cibo durante il trasporto
- comunica i valori del brand
- migliora l’esperienza del cliente
Vediamo alcuni aspetti dei packaging utilizzati dai ristoranti partecipanti:
- Potafiori: packaging elegante, ma potrebbe essere più pratico per la conservazione dei cibi.
- Il Liberty: minimalista e raffinato, ma con margini di miglioramento in termini di riconoscibilità del brand.
- Slow Sud: il packaging richiama l’identità siciliana, un ottimo punto di forza.
- Maison Milano: packaging funzionale ma potrebbe essere più personalizzato per enfatizzare il brand.
Soluzioni pratiche:
1) Packaging modulare: scatole che si impilano bene, facili da aprire, richiudibili, con scomparti interni per piatti diversi.
2) Materiali resistenti e sostenibili: cartone kraft alimentare, PLA compostabile, carta con stampa vegetale (Imballi sostenibili? Raccontalo!).
3) Design parlante:
- Logo ben visibile
- Palette colori coerente con l’identità del ristorante
- Frasi d’effetto stampate (es. “Apri e lasciati coccolare”, “Sicilia a domicilio”)
4) Tocco umano: un adesivo con nome del piatto o una frase scritta a mano aumenta la percezione artigianale e il valore percepito.
Un cliente che riceve un pacco curato si sente importante. E le persone ricordano chi le fa sentire bene.
Branding e comunicazione visiva nel food delivery: esempi e idee
L’identità non finisce alla porta del ristorante
Fare branding nel delivery significa trasferire l’anima del locale nella busta del cliente. Il tuo brand deve essere riconoscibile anche senza l’ambiente fisico. Ecco tre elementi fondamentali:
- Coerenza tra sito web, packaging e comunicazione visiva
- Il logo e i colori del brand devono essere sempre presenti, sia sul sito che sul packaging.
- Il tone of voice nei testi e nei social deve essere in linea con l’esperienza offerta nel ristorante.
- Esperienza cliente e fidelizzazione
- Piccoli dettagli come una cartolina con un messaggio personalizzato o un codice sconto per il prossimo ordine possono incentivare il cliente a tornare.
- Un hashtag dedicato per Instagram, incoraggiando gli utenti a condividere le foto del loro pasto.
- Sostenibilità e materiali eco-friendly
- Il packaging eco-friendly è un trend in forte crescita: comunicare scelte sostenibili aumenta la percezione positiva del brand.
Quindi come trasformare il delivery in un’esperienza vincente?
Lo so, ci sono mille cose a cui pensare quando gestisci un’attività ristorativa: fornitori, clienti, margini, il forno che si rompe proprio il sabato sera. Ma investire nella comunicazione visiva per il food delivery significa creare un’esperienza completa che rafforza il tuo brand anche fuori dal locale.
Perché la verità è che la cura che metti nei dettagli — anche quelli visivi — si sente.
Non è solo una questione di estetica: è una dichiarazione d’intenti. Comunicare bene chi sei, anche in un volantino da asporto o in una box consegnata a domicilio, significa dire al tuo cliente:
“Ci tengo a te, anche quando non sei seduto al mio tavolo.”
E sai una cosa? Le persone lo percepiscono. E tornano.
Vuoi vedere come ho curato ogni aspetto della comunicazione visiva di questa pizzeria?
Se vuoi trasformare la tua comunicazione visiva in un vero strumento di crescita e riconoscibilità, scrivimi. Raccontami chi sei e cosa desideri migliorare.
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